Société Générale crea report sicuri e dinamici con Tableau
Société Générale è uno dei maggiori gruppi bancari europei e offre consulenza e servizi a privati, aziende e clienti istituzionali.
Iniziando a usare Tableau, gli sviluppatori software dell’azienda si sono resi conto che era possibile creare facilmente report dinamici. Oggi, sia gli utenti interni che i clienti sono in grado di creare dashboard, modificarne i parametri e filtrare i dati in modo rapido.
Nel settore della finanza, la sicurezza è sempre più importante. Con Tableau Server, il team IT può segmentare i dati e impostare permessi di accesso per ogni reparto, proteggendo la riservatezza delle informazioni e permettendo finalmente di concentrarsi sugli aspetti che contano: i dati e le informazioni che contengono.
Antonio Cusmano, Head of Software Development, spiega che con i dashboard di Tableau “i dati quasi parlano”.
Tableau: Perché avete deciso di iniziare a usare Tableau? Qual è stata la prima impressione?
Antonio Cusmano, Head of Software Development: I Big Data sono un mondo a cui praticamente tutte le aziende si stanno approcciando. Lo stesso abbiamo fatto noi. Una volta però arricchita la nostra base dati e indicizzata una quantità consistente di dati, avevamo il problema di mostrarli.
Non volevamo limitarci a produrre della reportistica statica, ma volevamo realizzare qualcosa di dinamico, che potesse essere utilizzato non solo passivamente per prendere delle decisioni o confermare l'andamento di alcuni dati, ma durante la fase di analisi vera e propria.
Per questo motivo abbiamo cominciato a utilizzare Tableau e devo dire che, per quanto riguarda il design delle dashboard di Tableau, abbiamo riscontrato un'ottima facilità d'uso e un'estrema velocità nel produrre le dashboard sia da parte degli utilizzatori interni, ma anche dei nostri clienti. Abbiamo un apprezzamento che deriva dal fatto che questi dati quasi parlano una volta che si accede alle dashboard.
Abbiamo un apprezzamento che deriva dal fatto che questi dati quasi parlano una volta che si accede alle dashboard.
Tableau: Da quali funzioni di Tableau l’azienda ha tratto maggior vantaggio?
Antonio: È molto semplice vedere qual è l'andamento di questi dati in maniera visuale e poter modificare dei parametri, agire sui filtri, modificare il tipo di grafico utilizzato per poter fare sì che questi dati siano ancora più significativi.
Questo sicuramente è un valore aggiunto rispetto a come producevamo la reportistica precedentemente, ossia nel classico modo dei report stampati o pdf che poi venivano distribuiti.
Tableau: In che modo Tableau si integra nel vostro modello di sicurezza?
Antonio: Nel mondo degli istituti bancari in Italia, stanno diventando sempre più importanti gli aspetti legati alla privacy, quindi all'accesso ai dati degli investitori finali.
Il vantaggio che io riscontro con Tableau Server è la possibilità di segmentare i dati, quindi di costruire delle dashboard che siano associate solamente a una fetta di dati, quelli che effettivamente devono essere utilizzati dal back office di quell'ufficio specifico.
In questo modo evitiamo fin dal principio che gli addetti accedano a dati troppo ampi rispetto a quello che è il loro lavoro.
Tableau: In che modo Tableau vi viene incontro per le vostre esigenze di gestione dei dati?
Antonio: Abbiamo fatto poca fatica a cominciare a produrre effettivamente delle dashboard partendo da fonti dati differenti, e questo è un altro valore aggiunto di Tableau. È molto importante anche perché, essendo una realtà internazionale e lavorando con clientela istituzionale e quindi non retail, spesso ci troviamo a ricevere dei flussi dati da nostre controparti. Li dobbiamo lavorare, mettere in relazione tra loro per effettuare delle verifiche e dei controlli noi stessi a livello di IT, ma anche a livello di back office operativo.
Con Tableau riusciamo a fare questa cosa molto facilmente. Devo dire che il blending dei dati è assolutamente un valore aggiunto.
Tableau: Chi utilizza Tableau in azienda?
Antonio: L'utilizzo di Tableau è abbastanza trasversale all'interno dell'azienda. Devo dire che l'IT sicuramente è il dipartimento che ne fa maggior uso, non fosse altro perché è stato quello che ha iniziato la valutazione dello strumento, e quindi è da lì che siamo partiti.
Posso dire anche che questo strumento, in questo momento, è utilizzato anche da alcuni dei nostri clienti. Quindi noi forniamo della reportistica e delle dashboard di Tableau che vengono poi visualizzate dai nostri clienti.
Tableau: Vuole aggiungere altro?
Antonio: Vorrei aggiungere una cosa, cioè che un miglioramento determinante che ho avuto nell'utilizzo di Tableau è il fatto anche di poter lavorare offline. Mi capita spesso di viaggiare tra Milano e Torino, che sono le nostre due sedi in Italia, mi trovo sul treno e sono operativo. Posso lavorare con Tableau perché, effettivamente, ho la possibilità di lavorare con i dati di cui ho fatto un'estrazione.